Venerdì 16 dicembre, dalle ore 15, a Casa Cidis si terrà il consueto appuntamento del venerdì che propone un pomeriggio insieme per giocare alla caratteristica tombola napoletana davanti ad una tazza di tè.
La tradizione fa risalire la nascita del gioco della Tombola al 1734 a seguito di una discussione tra re Carlo di Borbone e padre Gregorio Maria Rocco sul gioco del lotto. Il sovrano voleva, infatti, rendere legale il gioco per incassare i profitti dovuti alle tante scommesse del popolo. Il frate, invece, temeva l’allontanamento dei fedeli dalla preghiera.
A spuntarla fu il Re, tuttavia don Gregorio Maria Rocco ottenne la sospensione del gioco durante le festività natalizie.
I napoletani e gli altri abitanti del regno, però, non erano disposti a rinunciare al gioco d’azzardo e così iniziarono a giocare al lotto, ma in famiglia. Ad ognuno dei 90 numeri fu attribuito un significato diverso, che poteva variare da città a città e a Napoli, addirittura, da quartiere a quartiere. Così nacque la celebre smorfia napoletana. I numeri venivano messi in dei cestini di vimini di forma piramidale, i cosiddetti “Panarielli”, e vennero inventate le caselle con i numeri disegnati per tener conto delle estrazioni.
L’origine del nome secondo alcuni verrebbe dalla parola tumulo per associazione alla forma del panariello, per altri la parola verrebbe dal termine tombolare e cioè roteare o far cadere i numeri dal paniere.
Raccontami di te! è un’iniziativa realizzata da Cidis nell’ambito dei One Roof Community Meetup, incontri aperti a tutti, stranieri e italiani, per contribuire a rendere la comunità più inclusiva. Lo spazio, come indica il nome “One Roof”, è pensato per fornire un luogo sicuro di socializzazione, dove i partecipanti al progetto hanno la possibilità di conoscersi tra loro, scoprire le attività DREAMM
L’evento è realizzato nell’ambito del progetto Dreamm, finanziato dal Fondo Europeo AMIF – Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione.
Fonte: Stranieri in Campania