
Accoglienza, tratta, torture, persecuzioni e pratiche lesive: sono solo alcune delle tematiche che verranno affrontate dal percorso formativo "NEW WAVES: Nuove metodologie di presa in carico delle donne migranti, richiedenti asilo e rifugiate vittime di violenza", ideato dall'associazione bolognese MondoDonna Onlus con il sostegno della Regione Emilia-Romagna. Un focus particolare verterà sui bisogni delle donne migranti con vissuti di violenza, portatrici di traumi complessi.
Organizzato in tre giornate (13 maggio | 27 maggio | 10 giugno 2021) della durata di 7 ore ciascuna (9-17), il progetto avrà come destinatari 40 fra operatrici e operatori del terzo settore, dei centri antiviolenza, dei servizi pubblici, assistenti sociali, mediatrici e mediatori. All'interno delle 3 giornate formative sono previsti 2 incontri di supervisione condotta dall'equipe multidisciplinare di MondoDonna (di cui fanno parte, tra le altre, un'antropologa, un'ostetrica, una psicologa psicoterapeuta transculturale e avvocate esperte sui temi della migrazione), e che prenderà spunto da casi proposti dai partecipanti. Al termine del corso sarà rilasciato un attestato di partecipazione.
Obiettivo è quello di fornire conoscenze e strumenti operativi maggiormente incisivi per una più adeguata presa in carico da parte dei soggetti che, a vario titolo, sono coinvolti nei percorsi di empowerment e d'integrazione sociale delle donne migranti, richiedenti asilo e rifugiate vittime di violenza.
Sostengono il progetto: l'Unione Terre d'acque, dell'Unione dei Comuni dell'Appennino bolognese, del Piano di Zona Pianura Ovest, della Città di Granarolo dell'Emilia e del centro antiviolenza CHIAMA chiAMA.
Iscrizioni aperte fino al 9 maggio 2021. È stato richiesto l'accreditamento dell'evento all'Ordine degli Assistenti Sociali di Bologna.
Iscrizioni
Brochure
Fonte: Intercultura Sociale Emilia-Romagna
(8 aprile 2021)