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05 aprile 2023

Il "Premio Mondonico" a 20 campioni dell’inclusione


La cerimonia alla presenza di Ministero del Lavoro, Ministero dello sport, Sport e salute e Clara Mondonico

Martedì 4 aprile, presso il centro ELIS, a Roma, si è svolta la cerimonia di consegna del Premio Mondonico, alla sua terza edizione, dedicato a tecnici, dirigenti e ASD che scelgono lo sport come strumento di inclusione e coesione sociale.

Il riconoscimento - istituito nell’ambito del Progetto Sport e Integrazione, realizzato da Sport e Salute e finanziato dal Ministero del Lavoro - si ispira alla figura di Emiliano Mondonico, calciatore, allenatore e interprete della dimensione partecipativa dello sport.

Alla presenza della figlia Clara e degli enti promotori del progetto, sono stati premiati 10 tecnici, 5 dirigenti e 5 ASD provenienti da tutto il territorio nazionale, protagonisti di storie di impegno e riscatto, anche nelle aree a maggior rischio di disagio e marginalizzazione.

Presenti alla premiazione anche il Capo di Gabinetto del Ministro per lo Sport e per i Giovani, Massimiliano Atelli, Stefania Congia, Dirigente della Divisione II della Direzione Generale dell’immigrazione e delle politiche di integrazione del Ministero del Lavoro e il presidente di Sport e Salute Vito Cozzoli

A ricevere il “Premio Mondonico 2023”:

Categoria tecnici

Andrea Bonfiglio (PO): tecnico di calcio, è promotore di iniziative contro il razzismo e a favore dell’inclusione.

Furio Dioguardi (GE): tecnico di sitting volley, è impegnato nel promuovere lo sport come strumento di inclusione e recupero di persone con fragilità (disabili, carcerati, tossicodipendenti).

Massimiliano Ferrarini (MI): tecnico di karate, tra varie iniziative con finalità sociale svolge attività sportiva all’interno delle scuole finalizzata a prevenire il bullismo.

Maria Grazia Fiamingo (CT): tecnico di rugby integrato, disciplina che utilizza per migliorare il benessere psicofisico e la qualità di vita dei pazienti con fragilità psichiche.

Giusti Francesco (SI): tecnico di baseball, opera per garantire la pratica sportiva a titolo gratuito per gli atleti stranieri, favorendone l’integrazione e l’inserimento sul territorio.

Niang Baye Hassane (LE): tecnico di una squadra di calcio formata da richiedenti asilo, combatte ogni forma di violenza e discriminazione.

Palma Amalia (NA): tecnico di judo, svolge attività ludico-motorie per persone con disabilità e difficoltà economiche, oltre a corsi gratuiti di difesa personale per le donne del territorio.

Pillan Ampelio (VI): ex-atleta di sci di fondo e tecnico di nordic walking e ginnastica riabilitativa, collabora con varie case di cura proponendo attività ludico-motorie per persone affette dalla malattia di Parkinson.

Pistidda Claudio (SS): tecnico di rugby, coordina diversi progetti in zone disagiate dove è forte il rischio di devianza tra i più giovani.

Trasciatti Mirko (PG): tecnico di scacchi, utilizza il gioco all’interno delle carceri come strumento per il reinserimento sociale dei detenuti e il miglioramento delle loro condizioni durante il periodo detentivo.

Categoria Dirigenti e/o altri Operatori Sportivi

 

Bencich Mauro (MI): è impegnato in progetti calcistici che hanno lo scopo di integrare i ragazzi stranieri all'interno della comunità.

Hezraf Youssef (TO): è attivo in varie iniziative che utilizzano il calcio come strumento di mediazione culturale e integrazione sociale.

Laguardia Paolo (TA): attivo da oltre 20 anni nel promuovere in particolare cricket e badminton, ha utilizzato questi sport anche come mezzo per aggregare e integrare comunità straniere.

Mariani Daniele (PG): impegnato nell’ideazione e nella realizzazione di iniziative su temi sociali (sensibilizzazione, raccolta fondi, attività con le scuole, contrasto alle discriminazioni) attraverso lo sport.

Volta Elio (PR): Ideatore e coordinatore del progetto GIOCAMPUS, iniziativa centrale nel sistema educativo parmigiano che ha ispirato numerose progettualità a livello nazionale, anche per la sua forte dimensione inclusiva.

Categoria ASD/SSD

 

ASD Atletico San Lorenzo (RM): Attraverso le sue attività sportive e culturali, contraddistinte dalla lotta al disagio e all’emarginazione, si pone come punto di riferimento e motore di trasformazione sociale per il quartiere in cui opera.

ASD Centro Sportivo Pattinaggio Campobasso (CB): Promuove azioni concrete di responsabilità sociale per il territorio e la comunità attraverso l’attuazione di progetti finalizzati prevalentemente a contrastare il disagio giovanile.

ASD Circolo Olimpico Venezia Lido (VE): Collabora con diverse associazioni no profit del territorio per favorire, in particolare, l’integrazione sportiva e sociale di persone con disabilità.

ASD Tennistavolo Olimpia Martina (TA): È attiva nel promuovere l’attività sportiva come mezzo per la diffusione delle pari opportunità, del rispetto delle regole e dell’integrazione delle fasce più svantaggiate della popolazione.

Associazione Sportiva Handicap Dilettantistica Novara Onlus (NO): Opera da oltre 40 anni con l’obiettivo di integrare nella pratica sportiva e nella vita sociale persone affette da disabilità fisica e intellettiva.

 

Per conoscere tutte le iniziative in corso di svolgimento nell’ambito del progetto Sport e Integrazione puoi consultare anche la sezione dedicata sul sito di Sport e Salute.