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02 dicembre 2021

Umbria: laboratorio di lingua ed informatica per stranieri


A Terni è stato attivato il progetto U.N.I.R.E. (Unire Nazioni Insegnando Relazionandosi Emancipandosi) è San Vincenzo de’ Paoli rivolto agli stranieri per integrare e conoscersi

Il progetto a preso il via a fine ottobre e si concluderà a giugno 2022. Un laboratorio di svago e apprendimento in lingua italiana, inglese e francese per adulti, per per acquisire la conoscenza dei sistemi digitali al fine di rapportarsi con la Pubblica Amministrazione, per accedere ai vari servizi online e usufruire delle agevolazioni, per le prenotazioni, per proporre candidature di lavoro, per essere in grado di sostenere i figli nella didattica a distanza e a tenere le relazioni con la scuola utilizzando le piattaforme on line.

Le lezioni si tengono tutti i mercoledì nei locali della parrocchia di San Gabriele, della parrocchia Sant’Antonio e dell’Emporio Bimbi, e coinvolgono circa 50 persone. Si vuole dare la possibilità alle mamme che frequentano l’Emporio e alle varie conferenze di poter accedere ai servizi ed iniziative che sono state messe in campo dallo Stato, Regione, Provincia e Comune ed Associazioni Caritative nel periodo Covid per alleviare i disagi creatisi per la perdita di lavoro ed altro. Al percorso di apprendimento partecipano, insieme alle mamme assistite dall’Associazione, i vincenziani e i rispettivi figli per un interscambio di esperienze, conoscenze e cultura. La parte nozionistica del progetto sarà integrata da una parte più ludica volta ad esternare ansie e problemi accumulati nel periodo di pandemia e si esprimerà nella produzione di piccole piece teatrali, danza e musica da inserire in uno spettacolo finale come risultato dell’impegno svolto.

L’obiettivo è quello di combattere l’analfabetismo digitale aggravato dalla complessità delle procedure e dall’accelerazione della digitalizzazione dei servizi a causa del Covid, nel formare persone che possano a loro volta aiutare ed essere punti di riferimento per altri connazionali che trovano difficoltà nel disbrigo delle varie pratiche e bandi esistenti. Inoltre si vuole approfondire la conoscenza delle varie culture e di farle interagire tra loro, con l’inserimento di giovani per facilitare lo scambio generazionale e, permettendo loro di dimostrare le proprie conoscenze, aumentare la propria autostima. Ulteriore obiettivo è quello di dare maggiore consapevolezza riguardo le norme igieniche e comportamentali da seguire per il contrasto del Covid 19.

 Nel corso degli incontri ci saranno momenti dedicati alla conversazione in lingua italiana, inglese e francese, con l’aiuto di tutor madrelingua, per facilitare la conoscenza reciproca, l’integrazione e la conoscenza delle lingue. E’ in programma anche un incontro mensile con un medico che risponderà alle domande delle mamme e spiegherà i principi fondamentali dell’igiene personale e dei comportamenti da seguire per il rispetto dell’altrui incolumità; un incontro mensile con lo psicologo che risponderà ai dubbi delle mamme e darà indicazioni generali su come affrontare le difficoltà della vita senza perdere l’autostima e la serenità personale. A conclusione del progetto è prevista la preparazione e realizzazione di un saggio finale che permetterà di completare l’integrazione del gruppo e di esprimere le proprie emozioni attraverso il canto, la danza e la recitazione. La preparazione sarà affidata a persone professionalmente competenti che nel periodo della pandemia hanno particolarmente sofferto per la perdita del loro lavoro legato al settore dello spettacolo.

Fonte: Migrantes online