La Direzione Generale dell’immigrazione e delle politiche di integrazione del MLPS collabora con Unioncamere per promuovere l'imprenditoria migrante, rafforzarne i rapporti con il sistema camerale e ampliarne la conoscenza.
È una sinergia nata alla luce della strutturalità e dalla costante crescita del fenomeno (660 mila imprese con titolari stranieri in Italia, l’11% del totale), alle quali si affiancano anche criticità e sfide. Le imprese dei migranti sono generalmente micro imprese, concentrate in settori a basso valore aggiunto e a basso tasso di innovazione, spesso in difficoltà per la complessità delle norme e della burocrazia, poco collegate con il resto del tessuto produttivo e con le istituzioni e svantaggiate nell’accesso al credito.
A novembre 2022 si è conclusa la prima edizione di Futurae. Programma Imprese Migranti, intervento realizzato a partire dal 2018 in base a un Accordo di programma ex art. 15 L. 241/1990 tra le due amministrazioni e finanziata con 3,2 milioni di euro a valere sul Fondo Nazionale Politiche Migratorie. A livello nazionale, ha prodotto un “Osservatorio sull'inclusione socio-economica e finanziaria delle imprese gestite da migranti”, con la pubblicazione di un rapporto e di una dashboard interattiva sul sito del MLPS e sul Portale Integrazione Migranti. Inoltre, ha favorito la nascita di imprese migranti sui territori, con percorsi di orientamento, formazione e accompagnamento nelle Camere di Commercio, Industria, Agricoltura e Artigianato. Oltre 1600 migranti hanno partecipato ad attività di orientamento, oltre 600 hanno seguito corsi di formazione e oltre 400 sono stati accompagnati nello sviluppo del business plan. Le imprese attivate sono state 66.
A dicembre 2022, con una Convenzione di Sovvenzione ex art. 12 L. 241/1990, la Direzione Generale dell’immigrazione e delle politiche di integrazione e Unioncamere hanno voluto dare continuità all’intervento, avviando una nuova edizione di Futurae. Programma Imprese Migranti, che si concluderà a dicembre 2024 ed è finanziata con 1,5 milioni di euro a valere sul Fondo Nazionale per le Politiche Migratorie. Gli obiettivi sono:
-Favorire l’accesso di cittadini e cittadine migranti alle Camere di Commercio tramite servizi e strumenti dedicati e attività di informazione e sensibilizzazione, realizzabili anche in collaborazione con associazioni di migranti e associazioni che operano a favore dei migranti;
-Promuovere la nascita di nuove imprese di migranti o l’avvio, da parte di migranti, di attività di autoimpiego, lavoro autonomo e libera professione tramite percorsi di orientamento, formazione e affiancamento allo start up, con particolare attenzione alla partecipazione femminile;
-Supportare imprenditori e imprenditrici migranti nell’accesso al credito, anche tramite servizi di accompagnamento alle opportunità di finanziamento presenti a livello nazionale, regionale e locale e attività di sensibilizzazione degli istituti di credito;
-Implementare gli strumenti di conoscenza sull’imprenditoria migrante, in continuità con l’Osservatorio realizzato nella prima edizione.
La nuova edizione è realizzata da Unioncamere in collaborazione con le Camere di Commercio di Roma, Milano, Lodi, Monza e Brianza, Torino, Bari, Verona e Pavia, che curano la linea territoriale relativa ai primi tre obiettivi, oltre che con Si.Camera, Infocamere e IFOA.
